Rose Lynn Fisher realizza la sua topografia delle lacrime. In un periodo molto triste della sua vita, piangendo molto, si interroga sulla natura delle lacrime. Sono tutte uguali?
Il progetto, che unisce scienza ed emozione, è incredibile. Ma le sue parole descrivono perfettamente il senso della sua operazione (in inglese, sulla sx)
Claudia Petraroli si interroga sugli occhi di Nostra Signora di Guadalupe, la Vergine apparsa miracolosamente in Messico del 1500, dove pare siano impressi due minuscoli riflessi. In essi si crede di riconoscere la presenza di diverse figure umane, la folla di indios testimone dell’apparizione.
(testo in inglese e in italiano)
Il sito CouchSurfing è stato creato per consentire a tutti di viaggiare. È diventato un fenomeno globale, con divani disponibili in oltre 90.000 città in tutto il mondo, dall'Antartide all'Alaska settentrionale, da Teheran a Washington, dalle Maldive a Timbuktu. Galimberti ha viaggiato con questo sistema per più di due anni, dando vita a storie di condivisione, di amicizia e talvolta persino di amore; un modo per conoscere luoghi e persone in modo più profondo e che, dopo tutto, è la vera essenza del viaggio.
La cifra personale di ogni autore non si rivela solo nelle capacità tecniche e operative, ma nella concezione della propria sequenza, nella scelta delle foto, nella loro disposizione, nell’allestimento del lavoro e nelle testualità che lo circondano. Portfolio! è un libro che illustra e sostiene tanto l’operatività quanto la riflessione, mettendo in luce tutte le variabili pratiche e creative. Nel libro è dedicata una parte alla stesura dello statement.
A dispetto di quel che si crede lo statement di un progetto fotografico o artistico in genere non dovrebbe essere colorito o poetico. Deve essere chiaro. Deve, in poche parole, riassumere concetti complessi e soprattutto il senso di ciò che abbiamo voluto dire attraverso la nostra serie di immagini. Deve sintetizzare al massimo le informazioni importanti, all'interno di uno stile conciso ed essenziale. Imparare a scrivere in modo semplice, diretto, non colorito è la regola magica di un progetto, e per quanto possa apparire facile, non lo è affatto quando si tratta di descrivere il proprio lavoro.
Le 5 W possono essere utilizzate quindi anche per redigere un testo di accompagnamento al progetto.
Ricordandomi di aggiungere anche il "how", ovvero il "come". Spesso importantissimo.