Ognuno ha il suo modo di viaggiare, di vedere, di attraversare luoghi e situazioni.
Questo manifesto è stato scritto nel corso degli anni in cui i partecipanti al laboratorio di viaggio hanno posto quesiti e fatto affiorare nodi cruciali del viaggiare e del fotografare in viaggio.
le immagini di Viaggio in Italia sono state realizzate da Luigi Ghirri in modo che non raccontassero il “Bel Paese”, cioè il solito stereotipo di paesaggio italiano fatto di posti meravigliosi e unici frutto di una storia grandiosa, ma proponessero immagini di un luogo normale, reale, quotidiano. Qui una bellissima intervista ad uno degli autori più importanti della fotografia italiana. (Intervista a Luigi Ghirri)
The Americans è un libro che ogni amante della fotografia dovrebbe avere: raccoglie le foto scattate da Frank viaggiando in 48 stati a metà degli anni Cinquanta, con uno stile nuovo che cambiò il modo di vedere i reportage. Nel 1955 Frank, su incoraggiamento del suo maestro Walker Evans, chiese una borsa di studio alla Fondazione Guggenheim: la ottenne e utilizzò il denaro per realizzare The Americans. Tra il 1955 e il 1956, a bordo di una Ford Business Coupe, fotografò le strade, i volti, le piazze, i bar e i negozi di 48 stati degli Stati Uniti, scattando più di 27 mila fotografie. Raccolse le migliori 83 in un questo libro.
"Couchsurfing" significa letteralmente “navigazione sui divani” ed è il nome di un celebre servizio di scambio di ospitalità attivo dal 2003: è una specie di social network a cui ci si iscrive gratuitamente, grazie al quale le persone possono alloggiare gratuitamente da altre persone che mettono a disposizione un posto letto nella loro abitazione, spesso il proprio divano.
Per oltre un anno e mezzo Gabriele Galimberti ha viaggiato in tutto il mondo con CouchSurfing, facendosi ospitare da centinaia di persone e ha realizzato dei ritratti di tutti quelli che l’hanno ospitato. «CouchSurfing dà luogo a storie di condivisione, di amicizia e talvolta anche di amore. Più di tutto il couchsurfing fornisce un modo per conoscere luoghi e persone in modo più profondo, cioè la vera essenza del viaggio» (guarda tutta la serie)
Là dove l’Europa finisce e ne sta per nascere una nuova, o forse no. Il Danubio ha visto piantare lungo il suo corso numerose bandiere, ha raccolto storie di conflitto e ritrovata unità, ha testimoniato le contraddizioni di questo puzzle di terra e uomini. Con i suoi 2860 chilometri è il secondo fiume più lungo d’Europa: nasce nella Foresta Nera in Germania, continua la sua corsa verso est, attraversando capitali e piccole città in un susseguirsi di lingue, culture e colori. Nel 2012 Camilla De Maffei ha fatto un viaggio lungo il corso del Danubio: ha attraversato Ungheria, Serbia, Bulgaria fino ad arrivare al delta del fiume, in Romania.